Rimedi naturali per curare la Parodontite
Rimedi Naturali (non chirurgici) per curare la Parodontite.
La parodontite è una infezione batterica microbica che può essere molto invalidante in quanto può portare a grossi disturbi della masticazione ed estetici fino alla perdita dei denti stessi.
Molta attenzione si sta ponendo a tutti quei rimedi naturali che possono senza alcun dubbio migliorare la salute delle gengive ed i sintomi, anche se la situazione ideale sarebbe di associarle ad una diagnosi ed una terapia professionale per massimizzare i risultati.
L'accumulo del tartaro e placca, se non rimossa aumenta sempre di più scatenando una risposta da parte del sistema immunitario.
Questa infezione, non trattabile comunque con antibiotici in quanto i batteri sono troppi e variegati, scatena un’infiammazione nei tessuti di sostegno del dente, il parodonto appunto.
Per evitare danni irreversibili e gravi, anche in questo caso la miglior forma è la prevenzione, facendo molta attenzione ai sintomi ed attuando delle manovre corrette preventive Quindi col tempo, se non viene trattata correttamente, si può avere la retrazione delle gengive, la perdita di osso e quindi la mobilità dei denti, fino alla comparsa di pus. Ecco da qui il nome piorrea, che significa appunto “scolo di pus”.
Inoltre, punto da non sottovalutare assolutamente, la parodontite diventa un importante fattore di rischio per ictus, arteriosclerosi, infertilità maschile e femminile, osteoporosi, problemi in gravidanza.
Ecco i sintomi a cui fare attenzione:
- Sanguinamento gengivale, anche se sporadico e durante lo spazzolamento. Se qualcosa sanguina vuole dire che c’è qualcosa che non va!
- Sensibilità al caldo e al freddo, data dalla retrazione delle gengive;
- Retrazione gengivale, con danni estetici come denti “lunghi” e comparsa di buchi neri tra i denti stessi;
- Alitosi, dovuta nel 90% dei casi a problematiche gengivali. L’alito cattivo è infatti dovuto alla produzione da parte dei batteri di molecole VSC dal caratteristico odore;
- Mobilità dentaria: segno quasi inequivocabile di parodontite, data dalla perdita di supporto osseo del dente che viene “corroso” dall’infiammazione.
Per fare una corretta prevenzione è in realtà necessario:
- Effettuare una visita odontoiatrica di controllo per avere un quadro reale delle situazione e avere consigli in merito, anche su come pulire correttamente i denti a casa. Fondamentale anche un controllo radiologico con lastrine o con una panoramica digitale, per vedere il livello dell’osso. Il dentista controllerà anche la presenza di infezioni, di lesioni dei tessuti molli e le carie.
- Pulirsi i denti almeno 2 volte al giorno per 2 minuti, utilizzando tecniche di spazzolamento e di pulizia degli spazi interdentali efficaci come da indicazione del proprio dentista o igienista;
- Usare gli scovolini della misura giusta più del filo interdentale, inefficace se ci sono spazi interdentali grandi!
- Utilizzare volendo prodotti naturali come dentifricio e collutorio, come ad esempio aloe vera, tea tree oil, ecchinacea, etc…
- Eseguire una pulizia dei denti professionale almeno ogni 6 mesi, soprattutto in presenza di sintomi.
- Seguire una alimentazione anti-infiammatoria e ricca in verdure e cibi basificanti, per ridurre l’infiammazione presente. Integrare inoltre molti cibi ricchi di vitamine come la vitamina C e la D, il calcio e antiossidanti, come il resveratrolo presente nel vino rosso.
- Non fumare! Il fumo aumenta il rischio di parodontite fino a 6 volte e inoltre nasconde il sintomo più importante ossia il sanguinamento perchè vasocostringe.
La ricerca di rimedi semplici e naturali, come ad esempio i “rimedi della nonna”, è sicuramente comprensibile. Infatti è sempre più frequente il ricorso a queste terapie sia per evitare i farmaci come antibiotici o altro ma anche per cercare di combattere i sintomi con tecniche “fai-da-te” evitando di ricorrere al dentista. Attento però che a volte possono perfino peggiorare la situazione.
Infatti a volte c’è un ricorso smodato a prodotti e rimedi che hanno sì la capacità di ridurre l’infiammazione superficiale e alcuni sintomi come ad esempio il sanguinamento, ma purtroppo nessun prodotto può lavorare sotto le gengive, dove anche il miglior rimedio ed il miglior pulitore può arrivare con gli strumenti domiciliari.
Ed il problema principale parodontale è sotto le gengive.
Se si lavora al meglio sopra gengiva ma non si rimuove tartaro e batteri da sotto, può sembrare che tutto vada meglio ma la infiammazione può progredire indisturbata riducendo il supporto parodontale spesso senza accorgersene se non quando diventa troppo tardi, con la mobilità dei denti!!!
Sei quindi affetto da parodontite e sei alla ricerca di una soluzione naturale (senza l’uso di farmaci) e non invasiva, esistono delle terapie, come quella da noi proposta, che viene realizzata professionalmente con protocolli totalmente non invasivi e con rimedi naturali ed omeopatici, evitando il ricorso ad antibiotici e farmaci convenzionali.
Se però invece vuoi dei rimedi naturali ma “fai da te” per evitare il dentista, ti sconsiglio con tutto il cuore di tentare una cura da solo, perchè sebbene i prodotti naturali possano essere efficaci, sono solamente degli ottimi coadiuvanti ed integrativi.
Ad esempio sempre utile il classico sciacquo con acqua calda e sale, sopratutto nella fase attiva infiammatorie e con ascessi, oppure l’utilizzo dell’acqua ossigenata come collutorio. Infatti i batteri della parodontite vivono in assenza di ossigeno e quindi con l’acqua ossigenata si dà un forte shock che aiuta ad ucciderli.
Infatti è necessaria e fondamentale una terapia professionale che deve avere come obiettivo quello di rimuovere quanto meno il tartaro sotto-gengivale e guidarti nelle tecniche e prodotti corretti per tenere sotto controllo la salute delle tue gengive.
E non ti spaventare, ci sono approcci molto efficaci anche poco costosi.
Altrimenti, con tutta sincerità, il rischio è molto alto e può portarti a perdere i tuoi denti e/o causare infezioni ed infiammazioni al tuo corpo!
Ecco per te, se vuoi risolvere in modo concreto ed efficace il problema della piorrea, i dettagli del nostro protocollo non invasivo “naturale”!
Il percorso parte, come sempre in medicina, da una visita conoscitiva e da un’accurata diagnosi che va ad analizzare i protagonisti dell’infezione ossia i batteri ed il sistema immunitario.
Per fare ciò eseguiamo semplici esami di biologia molecolare rapidi ed indolore come il test microbiologico ed il test genetico, che va a capire il grado di predisposizione genetica alla patologica. Una volta analizzato in profondità il problema, col supporto anche di lastre e con delle misure oggettive e metodiche chiamate sondaggio parodontale, viene impostata una terapia personalizzata e non invasiva che lavora su diversi punti e fronti per darti il massimo delle sinergie:
- Terapia Professionale Non Chirurgica:
- Spesso eseguita senza anestesia, ha come obiettivo la rimozione completa del tartaro sopra e sotto gengivale e dei batteri “cattivi”.
- Pulizia profonda del tartaro con l’utilizzo del microscopio operatorio, che ci permette di lavorare con ingrandimenti e di vederlo bene sopra e sotto le gengive. Vedendo il tartaro possiamo migliorarne decisamente la sua rimozione!
- Decontaminazione profonda e non dolorosa dei batteri grazie al LASER, che con la sua luce va ad uccidere i batteri che si nascondono dentro piccoli canali del dente (tubuli dentinali) e dentro le cellule della gengiva.
- Al termine del trattamento viene messo a punto un programma di controlli periodici personalizzato in base ai risultati e alla predisposizione genetica;
Per altre informazioni sul trattamento parodontale LASER assistito di Microdent non esitare a contattarci!
Trattamento Omeopatico
In presenza di una infiammazione come la parodontite il corpo si acidifica! Per questo andiamo ad indurre un processo di basificazione del pH, che aiuta il corpo a tornare ad uno stato di impostasi e a combattere meglio la patologia;
Principio base dell’omeopatia è il drenaggio degli emuntori, ossia del connettivo dove secondo i principi omeopatici ci sono raccolti tutti gli scarti dell’infiammazione;
Se l’esame genetico mostra una alterazione di molecole dell’infiammazione grazie a dei rimedi omeopatici andiamo ad integrare in modo personalizzato l’eventuale carenza per migliorare la risposta del nostro corpo.
Terapia di Igiene Orale Domiciliare
Istruzioni personalizzate per l’igiene orale domiciliare, con indicazioni specifiche su tecniche di spazzolamento, pulizia degli spazi interdentali (punto critico) e della lingua con l’utilizzo di dentifrici e collutori su base naturale
Guida ad una alimentazione corretta con eventuale integrazione di vitamine, oligoelementi e antiossidanti - volendo col supporto di una nutrizionista specializzata in alimentazione legata alla parodontite.
Controllo effettivo della guarigione con tecniche oggettive
L’infezione parodontale si può definire curata quando si sono eliminati i batteri che la causano. Se i batteri sono stati rimossi, inizierà il miglioramento netto dei sintomi come tasche, sanguinamento, pus, alitosi e mobilità, che andremo a verificare in modo oggettivo grazie all’esecuzione del sondaggio parodontale, che verrà confrontato con quello iniziale.
A cadenza di 6-12 mesi si va a rivalutare il percorso di guarigione effettuando nuove misure cliniche (sondaggio) e radiologiche per valutare la riduzione della profondità delle tasche e anche l’eventuale ricrescita dell’osso nelle tasche!
Per scoprire come possiamo aiutarti, prenota una visita per una valutazione dettagliata della tua situazione, risponderemo alle tue domande e ti spiegheremo come possiamo risolvere il tuo problema gengivale, possibilmente salvando i tuoi denti e dandoti tutte le istruzioni e consigli anche per adottare rimedi non farmacologici e naturali!
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